Soluzioni di arredamento per bar a Lecce: come scegliere quello giusto.
Aprire un bar è il sogno di molti e, si sa, non è un’impresa così semplice. Bisogna pensare a moltissimi fattori, ma il più importante è avere ben chiara l’offerta che desidera dare al proprio pubblico ed essere coerenti sotto ogni aspetto. Ma non sottovalutare l’arredamento per bar.
Esistono molte tipologie di bar: la tradizionale caffetteria, il night bar, il live music bar, il wine bar, il cocktail bar. Persino le pasticcerie e gelaterie hanno quasi tutte il servizio bar, per dare un’offerta più ampia ai propri clienti.
Bisogna anche tenere presente il movimento turistico. Se la nostra città è meta di viaggi nel mondo è naturale pensare ad un’offerta ad hoc per il turista, soprattutto se il nostro locale è nel centro cittadino.
Per aprire un bar di successo bisogna pensare davvero a tutto e sicuramente lavorare sodo. Ma prima di ogni cosa bisogna chiedersi: Cosa voglio offrire? Chi voglio intercettare? In quale punto aprire? Quanto spazio occorre? Con quale stile arredare?
Tutte queste domande sono utili a capire che tipo di offerta dare e che tipo di pubblico desideriamo avere.
L’arredamento e il design di un bar: esteticamente bello, ma soprattutto funzionale
L’arredamento per bar è uno degli aspetti più complessi.
Si tratta a tutti gli effetti di dare un “abito”, ovvero, uno stile coerente con tutti gli ambienti e con l’offerta che si intende dare.
Oltre al design e all’estetica è fondamentale tenere presente anche l’aspetto funzionale per il personale che dovrà lavorare in cucina (se presente), dietro al bancone e in sala.
Ogni elemento deve essere, quindi, necessariamente ben pianificato e progettato, per potersi muovere agilmente e senza intoppi.
Se, ad esempio, si vuole aprire un bar gelateria, oltre a munirsi di una bella vetrina refrigerata per gelati, bisogna arredare la sala in un certo modo. In questi bar spesso si affacciano famiglie con bambini, quindi è logico pensare a sedute comode per la consumazione in loco, a luci vivaci, a spazi ampi per permettere al personale addetto al servizio al tavolo di muoversi senza intoppi.
Diverso è per un wine bar che, oltre ad avere un pubblico completamente differente, notturno e sicuramente adulto, bisogna creare un’atmosfera, sì conviviale, ma allo stesso tempo intima. Anche l’arredamento per bar deve essere in linea con l’offerta. Deve, ad esempio, richiamare gli elementi del vino: botti, parete attrezzata con vini in esposizione, bancone in legno e top in corten, elementi in ferro battuto.
Quali aspetti considerare, quindi, per arredare un bar? Bisogna sempre tenere presente che il design deve rispecchiare la personalità del titolare, essere originale, ma soprattutto coerente con il concept.
Il bancone del Bar, il biglietto da visita
Il biglietto da visita in tutti i sensi, il bancone è il primo elemento che un cliente osserva. In un bar tradizionale è facile immaginare che il cliente possa preferire la consumazione veloce al banco, mentre in un wine bar si tende a restare più a lungo. In questo caso è bene pensare di attrezzarlo con sgabelli o sedute alte.
La sala ospiti
Il bar è un luogo principalmente dedito alle relazioni. Gruppi di amici, coppie o colleghi di lavoro possono scegliere di trascorrere del tempo insieme e consumare cibo e bevande comodamente seduti. Se gli spazi lo consentono è bene attrezzare la sala con tavoli e sedute comode, pensate ogni esigenza. Se si hanno i permessi per realizzare un ambiente esterno, è fondamentale valutare una struttura versatile in base alle temperature stagionali.
Se sono presenti più sale, quella più “nascosta” è dedicata di norma ai clienti che amano l’intimità e la riservatezza e che desiderano trattenersi più a lungo. Se lo spazio lo consente si può organizzare un vero e proprio privé, con comodi divani e poltrone.
La scelta dell’illuminazione
A seconda della scelta dell’arredamento per bar, in stile vintage, classico, country, industrial, shabby o un mix di più tendenze, l’illuminazione deve essere progettata e pianificata ad hoc e coerente come tutto il resto.
Per capire quanto sia fondamentale l’illuminazione si può fare un esempio efficace. Immaginiamo sempre il nostro wine bar, arredato in stile classico (legno e corten o ferro battuto) e luci bianche ad altissima intensità, come quelle delle gelaterie. È chiaro come questi elementi così diversi insieme non possano coesistere.
La cucina e le aree di lavorazione
Questo spazio è principalmente dedicato agli addetti ai lavori. A meno che non si tratti di cucina a vista, il design in questo caso è poco importante. Ciò che conta è soprattutto funzionalità e la sicurezza, che consentono di mettere il personale di lavorare nelle migliori condizioni e al massimo delle loro potenzialità
La cucina e le aree di lavorazione devono essere attrezzate con elettrodomestici da bar e tavoli da lavoro soggetti a severe norme in materia di sicurezza e igiene. Per questa ragione bisogna rivolgersi a aziende specializzate nel settore della ristorazione.
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